Lite in casa ad Arzano. Arrestata 47enne per aggressione al compagno. Sul posto i carabinieri.
A cura di Pierluigi Frattasi
Accoltella due volte il compagno al fianco, gli morde il collo e gli lancia contro una cassettiera e una bottiglia. Nei guai una 47enne di Arzano, in provincia di Napoli. La donna è stata arrestata dai carabinieri per maltrattamenti e percosse nei confronti del compagno. È stata trasferita in carcere. La vittima, invece, è stata medicata sul posto da un’ambulanza del 118 dell'Asl di Napoli. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto. Ma a scatenare la furia della donna sembra sia stato un litigio familiare, secondo le prime ricostruzioni degli investigatori.
La coppia vive ad Arzano, cittadina dell'area nord di Napoli. Lui è ai domiciliari e i due condividono la stessa casa. La causa che ha fatto scattare l'aggressione non è ancora chiara. Ad un certo punto, però, scoppia un violento litigio, come testimoniato dagli abitanti del rione. I due discutono animatamente e nel quartiere si sentono grida e urla. Quello che sarebbe accaduto tra le mura domestiche, poi, è stato ricostruito dagli investigatori sulla scorta anche della testimonianza della vittima. La donna avrebbe improvvisamente afferrato un coltello da cucina dal cassetto della dispensa e gli avrebbe sferrato due colpi al fianco. L'uomo sarebbe riuscito a scansarsi prima che la lama penetrasse in profondità. Le ferite quindi sono state superficiali.
Il coltello sarebbe caduto a terra. La 47enne si sarebbe lanciata contro il compagno mordendolo tra spalla e collo. Quindi, la donna avrebbe afferrato una piccola cassettiera e gliela avrebbe tirata, lanciando poco dopo anche una bottiglia di vetro. Sul posto nel frattempo arrivano i carabinieri della tenenza di Arzano, allertati da una chiamata al 112. I militari entrano in casa e riescono a placare gli animi. Per la donna, però, scattano le manette.
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