14 settembre 2025

 Duplice tentato omicidio. Si aggrava la posizione della badante ecuadoriana dell’anziano 85enne aggredito questa mattina nella sua abitazione di via dei Ripalta a Piacenza. In base alla ricostruzione degli inquirenti la donna al culmine di un litigio avrebbe colpito l’uomo a calci e pugni alla testa. Una vicina, udite le urla dell’anziano è intervenuta sul posto ed è stata a sua volta colpita dalla badante 46enne. La donna è stata arrestata dalla polizia. Le condizioni dell’aggredito sono gravissime mentre la vicina è stata medicata per le cure del caso. La badante arrestata si trova in ospedale piantonata dalla polizia e deve rispondere dell’accusa di duplice tentato omicidio. “Pensiamo che l’episodio sia stato originato da un raptus di follia – ha dichiarato il comandante della Squadra mobile della questura di Piacenza Salvatore Blasco – in base alle informazioni che abbiamo raccolto la donna non aveva precedenti e non aveva mai dato segnali preoccupanti”.

Notizia delle 13 – E’ accusata di tentato omicidio la badante ecuadoriana dell’anziano aggredito questa mattina nella sua abitazione di San Lazzaro in via dei Ripalta a Piacenza. La donna al momento si trova in ospedale piantonata dalla polizia ed è accusata di aver preso a calci l’85enne riducendolo in fin di vita. Al pronto soccorso è stata medicata anche la testimone dell’aggressione. Secondo la prima ricostruzione tra la badante e l’anziano è scattato un diverbio, le urla dell’85enne hanno attirato l’attenzione di una vicina che si è precipitata nell’abitazione ed è rimasta ferita. Sul posto sono intervenute le ambulanze e la polizia per le indagini.

L’anziano si trova ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale e, alla luce delle gravissime condizioni, si sta valutando un suo trasferimento al nosocomio di Parma o Cremona.


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