La donna è in stato di fermo: avrebbe gettato giù dal balcone il compagno al culmine di una violenta lite. Le condizioni dell'uomo sono molto gravi
Un violento litigio in casa e poi un uomo che precipita dal balcone, ferendosi gravemente. È quanto accaduto domenica 30 giugno, a Opicina, un quartiere di Trieste. La Procura ha aperto un fascicolo per tentato omicidio a carico della compagna dell’uomo, una donna di origini slovene.
Come riporta La Repubblica, l’ipotesi degli inquirenti è che sia stata lei a spingere il compagno dal balcone al culmine della lite.
L’uomo, A.N. di 45 anni, di origini brasiliane, è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell‘ospedale di Cattinara.
Il violento litigio è avvenuto nel quartiere Opicina a Trieste
La caduta dal primo piano, da un’altezza di circa cinque metri, gli ha causato traumi gravissimi.
L’uomo è intubato in ospedale: le sue condizioni
Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo sarebbe stato trovato dai soccorritori seduto a terra.
Inizialmente si era alzato da solo e aveva percorso alcuni metri, dopo qualche passo è stato caricato in ambulanza.
Le sue condizioni, però, sono improvvisamente peggiorate durante il trasporto in ospedale, rendendo necessario l’intubamento. Il 45enne è arrivato al pronto soccorso in codice rosso (massima gravità) e le sue condizioni sono molto gravi.
Le indagini e lo stato di fermo
La compagna dell’uomo si trova al momento in stato di fermo.
Le indagini su quanto accaduto a Opicina, affidate ai Carabinieri di Aurisina, sono coordinate dal pubblico ministero Maddalena Chergia.
È stato prelevato il dna della donna, che al momento confermerebbe l’ipotesi del tentato omicidio. Sono in corso gli accertamenti per ricostruire i fatti con esattezza e per far luce sulle responsabilità.
Il caso ha scosso la tranquilla comunità di Opicina.
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