Falsa indagine per stalking sull’ex fidanzato della nuova compagna di un poliziotto: chiesta condanna per agente
LECCE – La procura generale invoca la richiesta di condanna (3 anni di reclusione) per il poliziotto Mario De Leonardis, 46enne di Lecce, assolto nel processo di primo grado su una presunta falsa indagine per stalking a carico dell’ex fidanzato della nuova compagna del poliziotto che condusse le indagini. La procuratrice generale Maria Rosaria Micucci ha chiesto l’accoglimento del ricorso della procura all’epoca proposto dall’ex pm Emilio Arnesano e confermato la condanna per tutti gli altri imputati: Assunta Anselmi, di 46 anni, residente a Surbo, a 2 anni e mezzo di reclusione per abuso d’ufficio; 2 anni (pena sospesa), invece, per Maria Antonietta Longo e Ivano Gnoni, di 37 e 45 anni, rispettivamente di Lecce e di Neviano, nelle vesti di testimoni che si sarebbero prestati a raccontare il falso quando furono sentiti da De Leonardis sugli episodi di stalking subiti dalla Anselmi per mano dell’ex compagno. Gli imputati rispondono, a vario titolo, delle accuse di abuso d’ufficio e di falso con induzione in errore.
Le indagini condotte dal poliziotto portarono l’allora Questore ad emettere l’1 agosto del 2011 un provvedimento di ammonimento a carico dell’ex per tutelare l’incolumità della Anselmi. Provvedimento revocato due mesi dopo. Il legale della vittima, l’avvocato Oronzo Maggiulli, aveva anche prodotto una serie di post su Facebook in cui i quattro imputati si sarebbero scambiati foto e notizie legati anche al procedimento di stalking. Nel processo di primo grado, in favore della parte civile i giudici hanno disposto un risarcimento di 7mila euro. Sentenza fissata per il 22 novembre dopo la discussione di tutte le difese. A difendere goli imputati, gli avvocati Luigi Rella, Giuseppe Bonsegna, Giuseppe Corleto, Luciano De Francesco, Viviana Labbruzzo e Giuseppe Minerva.
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