25 giugno 2010

Tradite da telecamere nascoste, le due donne, di 32 e 35 anni, picchiavano abitualmente i piccoli ospiti di un centro gestito dall'ente ecclesiastico "La nostra famiglia". Denunciate dai carabinieri, sono accusate di maltrattamenti aggravati. Disposto il divieto di dimora.

TREVISO - Ceffoni violenti a bambini disabili fra i quattro e i sei anni, mentre gli altri piccoli guardavano, terrorizzati. Sono state le telecamere nascoste a tradire due operatrici che, nella mensa di un centro di assistenza gestito dall'ente ecclesiastico "La nostra famiglia", a Treviso, picchiavano abitualmente i piccoli ospiti. Le due donne, di 32 e 35 anni, sono state denunciate dai carabinieri che hanno vagliato i video, inequivocabili, che mostrano come il loro comportamento violento fosse praticamente un'abitudine.
Un episodio sconcertante su cui ora sta indagando la Procura. Le due operatrici, qualificate come "educatrici", sono state denunciate con divieto di dimora a Treviso e sono accusate di maltrattamenti aggravati da motivili abbietti e futili. Una vicenda che ricorda da vicino quella dell'asilo "Cip e Ciop" di Pistoia 1, venuta alla luce nel dicembre 2009.
Secondo gli inquirenti, gli schiaffi erano destinati soprattutto a tre di questi bimbi mentre gli altri piccoli assistevano impauriti. Prova ulteriore, il fatto che dalle immagini appare evidente come i bambini colpiti abbiano un atteggiamento di difesa, come se aspettino da un momento all'altro di essere nuovamente picchiati.
"La nostra famiglia" è presente nel Veneto con una decina di sedi, una trentina in Italia, e ha ramificazioni anche in alcuni paesi
dele Terzo Mondo e del Medio Oriente.
link alla notizia:
www.repubblica.it/cronaca/2010/06/25/news/schiaffi_a_disabili_due_denunciati_in_ente_ecclesiastico-5155549/?ref=HREC1-6


1 commento:

Anonimo ha detto...

vi ricordate quella pubblicità progresso dove quel ragazzo down diceva"LA VITA è BELLA ANCHE PER ME TU CHE SEI SANO NON SPRECARLA"che dolce ,un ragazzo disabile puo insegnare molto di piu di queste due streghe.
che schifo, come fai a fare del male ad una bambino che ha bisogno del tuo aiuto e per giunta quello era il loro lavoro.
ma non sarebbe stato meglio se invece di fare le cagna vi foste impegnate per migliorare la vita di questi bambini?ogni loro sorriso, ogni loro risultato sarebbe stato anche merito vostro,ma non penso che queste due streghe capiscano questa cosa.

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