20 settembre 2022

 di Adnkronos

Milano, 20 set. (Adnkronos) - I carabinieri di Cremona hanno arrestato una 23enne, con precedenti di polizia, che da tempo maltrattava e picchiava la madre per farsi dare denaro per la droga. L'arresto è avvenuto in applicazione della misura del ricovero in una struttura Rems, disposta in aggravamento rispetto alla precedente misura di sicurezza della libertà vigilata, conseguenza di quanto accaduto lo scorso anno, quando, a fine novembre, i carabinieri della caserma Santa Lucia erano intervenuti per una lite tra due donne all’interno di un’auto in sosta. 

In quella circostanza, i militari avevano sorpreso la ragazza in forte stato di agitazione, mentre insultava e colpiva la madre al volto e sul corpo, minacciandola per farsi dare dei soldi. Bloccata, l'avevano quindi accompagnata in ospedale per gli accertamenti del caso, mentre la vittima dell'aggressione si era poi recata in caserma per presentare una denuncia. Ai carabinieri, la donna aveva riferito di una situazione familiare ormai insostenibile: da circa due anni subiva continue richieste di denaro dalla figlia per acquistare sostanze stupefacenti. In caso di rifiuto, la ragazza scatenava l'inferno, danneggiando mobili e pareti di casa, insultandola e minacciandola anche con un coltello per costringerla a consegnarle il denaro. La donna, in passato, aveva già presentato delle denunce perché più volte la figlia l’aveva aggredita e malmenata. E più volte era dovuta ricorrere al pronto soccorso per le botte subite.

Per la figlia era stato inizialmente disposto l’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi alla madre e di comunicare in qualsiasi modo con lei, ma le successive visite psichiatriche, il continuo abuso di stupefacenti e la sua pericolosità sociale avevano portato il giudice a decidere per l’aggravamento della misura con l’applicazione della misura di sicurezza provvisoria della libertà vigilata in una struttura sanitaria. Tale percorso, però, non ha fornito gli esiti sperati e, al contrario, ha evidenziato un peggioramento del quadro comportamentale e clinico. Così il giudice ha disposto il ricovero presso una struttura Rems al fine di rendere effettivo il percorso riabilitativo della donna e di contenere la sia pericolosità sociale.

Fonte: https://notizie.tiscali.it/regioni/lombardia/articoli/cremona-picchia-madre-avere-soldi-droga-arrestata/


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