28 settembre 2015

aggiornamento del 18 novembre 2015
Minacce, molestie e danneggiamenti nei confronti dei vicini di casa. Stavolta è finita in carcere.
Qualche tempo fa la donna - una quarantenne del posto - era stata arrestata dai poliziotti del commissariato di Castello. Le veniva contestato il comportamento persecutorio nei confronti dei vicini: telefonate durante il giorno, squilli al citofono, auto danneggiate. Coinvolto un intero nucleo familiare, compreso il figlio minorenne.
Gli arresti domiciliari non sono stati sufficienti ad arginare gli atteggiamenti persecutori, tanto da indurre le vittime ad inoltrare nuove denunce. Altri accertamenti dei poliziotti hanno confermato come il comportamento della donna proseguisse ancora: la quarantenne aveva violato anche le prescrizioni dei domiciliari. Quindi è stato proposto un aggravamento della pena: il giudice ha disposto il trasferimento nel carcere di Capanne, a Perugia.

link alla notizia:
http://www.ilmessaggero.it/UMBRIA/citt_amp_agrave_di_castello_stalking_polizia_arresto_molestie/notizie/1685357.shtml

28 settembre 2015 - Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare dalla Polizia di Città di Castello, nei confronti di una donna di anni 40 nata e residente a Città di Castello.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la tifernate si sarebbe resa responsabile in diverse e continuate occasioni, di minacce, molestie e danneggiamenti, nei confronti dei suoi vicini di casa.
Chiamate al telefono a tutte le ore, squilli al citofono, danneggiamenti alle auto e molestie di ogni tipo. Così la donna avrebbe terrorizzato l’intera famiglia, compreso il figlio minore.
Secondo quanto riferito dalla Questura “gli atti persecutori sono stati commessi sia in prossimità della abitazione delle vittime, sia con pedinamenti ed atteggiamenti intimidatori nei luoghi abitualmente frequentati dalla famiglia.
L’arrestata, non nuova a simili comportamenti, è stata posta agli arresti domiciliari”.

link alla notizia:
http://www.perugiatoday.it/cronaca/citta-di-castello-arresto-stalking-donna-polizia.html


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