Prende a pugni e morsi il compagno che la voleva lasciare: denunciata
PISTOIA – La 49enne, infermiera di Pistoia, è stata denunciata dai
carabinieri dopo essersi resa responsabile del reato di atti
persecutori, ed altro, posti in essere nei confronti di un 60enne
pistoiese, con il quale aveva intessuto da qualche mese una relazione
di tipo sentimentale.
L’epilogo della vicenda lo si è avuto la notte scorsa, verso mezzanotte e mezzo, quando la donna ha aggredito con pugni ed un morso il compagno al fine di intimorirlo e quindi farlo desistere dal suo proposito di interrompere la loro relazione. Nella circostanza, la donna, spiegano i miltari dell’Arma di Pistoia, trovandosi a bordo del veicolo del malcapitato compagno, si è impossessata del telepass, della polizza assicurativa ma anche di un paio dei suoi occhiali da vista. Gli ulteriori accertamenti hanno evidenziato che le condotte persecutorie erano cominciate con l’inizio della loro relazione sentimentale e proesguite nel tempo. Tra le varie condotte intimidatorie, anche pedinamenti, appostamenti e l’ossessivo invio di sms fino a raggiungere il numero di 300 in una sola mattinata. Nelle more dell’attività investigativa in corso, sono già stati recuperati gli oggetti sottratti nella nottata del 09 u.s. e restituiti al legittimo proprietario.
L’epilogo della vicenda lo si è avuto la notte scorsa, verso mezzanotte e mezzo, quando la donna ha aggredito con pugni ed un morso il compagno al fine di intimorirlo e quindi farlo desistere dal suo proposito di interrompere la loro relazione. Nella circostanza, la donna, spiegano i miltari dell’Arma di Pistoia, trovandosi a bordo del veicolo del malcapitato compagno, si è impossessata del telepass, della polizza assicurativa ma anche di un paio dei suoi occhiali da vista. Gli ulteriori accertamenti hanno evidenziato che le condotte persecutorie erano cominciate con l’inizio della loro relazione sentimentale e proesguite nel tempo. Tra le varie condotte intimidatorie, anche pedinamenti, appostamenti e l’ossessivo invio di sms fino a raggiungere il numero di 300 in una sola mattinata. Nelle more dell’attività investigativa in corso, sono già stati recuperati gli oggetti sottratti nella nottata del 09 u.s. e restituiti al legittimo proprietario.
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