29 marzo 2013

Con caschi integrali e pistole entravano nelle gioiellerie e le svuotavano di denaro e preziosi: scoperti dai carabinieri, la banda era capeggiata da sei donne.
Sono in tutto nove, gli arresti messi a segno questa mattina, martedì, da parte dei militari del Nucleo investigativo di Caserta. Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno permesso di identificare la gang di rapinatori che terrorizzavano le gioiellerie della provincia di Caserta.
L'indagine ha fatto luce su numerosi colpi compiuti in un brevissimo lasso temporale, progettati ed eseguiti dalle spietate rapinatrici con i loro tre complici, quasi tutti originari dell'hinterland napoletano. Nei video delle telecamere di sorveglianza dei negozi il modus operandi dei malviventi: un gancio a volto scoperto, facendosi aprire la porta dai gioiellieri, permetteva agli altri di entrare in azione e svaligiare le vetrine, per poi scappare grazie ai pali che aspettavano all’esterno in moto o auto.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/cronaca/2013/26-marzo-2013/-rapinatori-seriali-gioiellerie-capi-banda-erano-tutte-donne-212355565496.shtml


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