22 settembre 2012

aggiornamento del 29 maggio 2018
La 30enne bresciana sta già scontando una condanna ad otto anni per aver sfregiato l'ex fidanzato nel 2012
La Corte di Casazione ha condannato definitivamente ad un anno e sei mesi per stalking Elena Perotti, 30enne bresciana che sta scontando una condanna ad otto anni per aver sfregiato nel 2012 con l'acido il suo ex fidanzato William Pezzullo, reo di averla lasciata mentre lei aspettava un bambino.
Proprio l'ex fidanzato è stato a lungo anche vittima di atti persecutori da parte della donna, estremamente gelosa e ritenuta responsabili di numerosi episodi di stalking. La donna, madre di due figli che le sono stati tolti e dati in adozione su decisione del tribunale, sta scontando ai domiciliari la prima condanna perché in cura per una forma tumorale.
"Sono soddisfatto per la condanna anche se l'ho perdonata", è stato il commento di William Pezzullo, oggi invalido al cento per cento e considerato non collocabile lavorativamente. Elena Perotti è stata anche condannata a risarcire la sua vittima. "Ma da quella sera maledetta in cui sono stato sfregiato con l'acido non ho mai visto un solo euro".
link alla notizia:
http://milano.repubblica.it/cronaca/2018/05/29/news/brescia_sfregio_l_ex_con_l_acido_condannata_anche_per_stalking-197674900/

22 settembre 2012 - Tremenda vendetta di una 23enne bresciana nei confronti del suo ex. Lei, incinta al nono mese, non accettava di essere stata lasciata dal presunto futuro padre di suo figlio, un 26enne di Travagliato. E ha deciso di dargli una lezione «che lasciasse il segno» sfigurandolo per sempre con dell'acido muriatico, con l'aiuto di un amico di 21 anni più vecchio di lei.
La donna, E.P., e l'amico D.B., che ha un debole per lei (un 43 enne di Gussago, ultras del Brescia, già sottoposto a Daspo e con precedenti per aggressione), nella notte tra mercoledì e giovedì aspettano il ragazzo fuori dalla sua abitazione di Travagliato. Con il volto coperto lo aggrediscono sulla rampa delle scale: il complice della ragazza sedotta e abbandonata lo immobilizza e gli versa addosso una bottiglia di acido muriatico. Il ragazzo lancia urla disperate ed è la sua compagna di appartamento a chiamare il 118 e il 112.
Viene quindi ricoverato all'ospedale Civile di Brescia, dove i medici constatano la gravità delle ferite e gli riservano la prognosi. Ha perso l'occhio sinistro, ma rischia seriamente di perdere anche il destro. E ha ustioni sul 30 percento del corpo anche se non è in pericolo di vita.
I carabinieri si sono messi sulle tracce degli autori del folle gesto, che vengono arrestati quasi subito. Il complice della fidanzata è rinchiuso nel carcere di Canton Mombello. Lei (essendo incinta) per legge è stata portata in una comunità protetta, in attesa del parto (il termine è tra dieci giorni).
Stando alle informazioni rilasciate dai carabinieri di Brescia in una conferenza stampa, i due hanno convissuto per un anno e mezzo a Travagliato. Finché lui a luglio ha detto basta, dubitando anche della paternità del figlio che la sua compagna porta in grembo. «Ho un'altra», le avrebbe detto il ragazzo che fa il barista ad Azzano Mella.
Per settimane il sordo rancore cova dentro la giovane, finché convince l'amico a dare una lezione al suo ex. Per aizzarlo gli dice di essere stata più volte picchiata da quel ragazzo.
http://brescia.corriere.it/brescia/notizie/cronaca/12_settembre_21/versano-acido-in-faccia-al-ragazzo-arrestata-fidanzata-e-amico-2111921351589.shtml


Nessun commento:

Posta un commento