aggiornamento del 16 gennaio 2012
Nel corso di predisposti servizi effettuati nella giornata odierna, mirati alla cattura di pregiudicati colpiti da provvedimenti restrittivi, personale della settima Divisione Anticrimine della Questura di Caserta guidati dal responsabile di Sezione Sostituto Commissario Raffaele Cicatiello e diretti dal primo Dirigente Dr. Giovanni Mandato collaborato da personale del locale ufficio di Polizia, a Maddaloni alla via Cancello n. 386/1, traeva in arresto Grieco Maria Rosaria di anni 27 di Maddaloni.
La donna, deve espiare la pena di anni 7 mesi 7 e giorni 2 di reclusione in quanto colpita da ordine di esecuzione emesso nel decorso mese di dicembre 2011 dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli. La stessa in data 27/07/2007 si rendeva responsabile dei reati (ex art 578 c.p. e 418 c.p.) “infanticidio del figlio”, nato proprio in quella data ma il cui cadavere è stato occultato. La donna è stata bloccata e condotta in Questura ove si procedeva all’arresto e di conseguenza tradotta alla casa circondariale femminile di Pozzuoli (Napoli) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
link alla notizia:
http://www.ecodicaserta.it/index.php?option=com_content&view=article&id=11811:caserta-arrestata-una-donna-accusata-di-infanticidio&catid=28:cronaca&Itemid=34
Il ritrovamento era avvenuto a seguito di una segnalazione fatta dai medici della clinica San Michele di Maddaloni, i quali dopo avere visitato la giovane donna si erano accorti che aveva partorito da poco. Sono subito intervenuti i carabinieri di Maddaloni i quali si sono recati a casa della ragazza e dopo averla perquisita hanno scoperto il corpicino chiuso in un sacchetto di cellophane, occultato nel bidone della spazzatura.
Dal Corriere della Sera
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