20 novembre 2011

Ha denunciato di essere stata vittima di una violenza sessuale da parte di un uomo di Santa Lucia di Serino. Ma alla fine s'è scoperto che la giovane aveva mentito. Accecata dalla rabbia dopo aver litigato con il fidanzato, la ragazza rischiava di metterlo nei guai. Ma i carabinieri sono riusciti a sbrogliare la matassa e alla fine hanno denunciato lei.
Tutto è accaduto nel primo pomeriggio, quando al 112 è giunta una telefonata che denunciava la violenza. Immediato l'arrivo dei militari sul luogo segnalato, dove hanno trovato la ragazza che,
alla vista dei carabinieri, ha attirato la loro attenzione.
E' stato lì che, alle domande rivolte dei carabinieri circa quello che le era accaduto e l'identità dello stupratore, la ragazza (27 anni) ha confessato di non chiamarsi nel modo che aveva riferito alla centrale operativa, e di essersi inventata lo stupro solo al termine di un acceso litigio col fidanzato.
Accecata dalla rabbia, aveva pensato che quello poteva essere il sistema per punirlo. Peccato però che, adesso, nei guai sia finita la giovane donna, visto che per questa bravata è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per i reati di procurato allarme e false attestazioni circa l'identità personale.
Per precauzione, comunque, la giovane è stata anche portata al Presidio Ospedaliero Landolfi di Solofra, ove la visita ginecologica dava esito negativo.


Nessun commento:

Posta un commento