25 aprile 2012


3 marzo 2011 - E' finita in carcere con le accuse di sottrazione di minori, sequestro di persona e maltrattamenti Marinella Colombo, la donna milanese che sottrasse i figli, affidati dal tribunale di Monaco all'ex marito tedesco. Nel febbraio dello scorso anno la donna, che sarà interrogata domani dal gip milanese Luigi Varanelli nel carcere di San Vittore, era andata a riprendersi i suoi due figli, di 8 e 12 anni, in Germania e da allora li tiene nascosti in una località segreta, all'estero. Da qui le accuse di sequestro di persona e sottrazione di minori, a cui si è aggiunta quella di maltrattamenti psicologici, in relazione al fatto che da oltre un anno i suoi bambini non stanno frequentando la scuola e vivono lontani da padre e madre.
Il fermo, firmato dal procuratore aggiunto Pietro Forno e dal pm Luca Gaglio, si è reso necessario perché gli investigatori, dopo averle piazzato cimici in casa, hanno scoperto che la donna stava per fuggire in Libano con i figli. "Qualche giorno fa - ha spiegato il suo legale, l'avvocato Laura Cossar - la sua casa di Milano è stata perquisita e in quell'occasione probabilmente hanno piazzato le microspie. La Colombo voleva probabilmente andare in Libano perché è uno dei pochi Paesi che non hanno firmato la Convenzione dell'Aja e dunque da là non poteva essere estradata". Il problema ora, ha aggiunto l'avvocato, "è per i bambini, perché solo lei sa dove sono".
La settimana scorsa, ha aggiunto il legale, era già arrivata una notifica per un interrogatorio davanti al gip Varanelli, fissato per domani, per una misura di divieto d'espatrio a carico della donna. I pm non hanno ancora mandato al gip la richiesta di convalida del fermo e l'interrogatorio di domani probabilmente sarà relativo anche alla convalida del fermo. Inoltre l'8 marzo prossimo per la donna proseguirà il processo in cui è accusata di sottrazione di minori e inottemperanza di un provvedimento del tribunale dei minorenni. Quel giorno dovrebbe testimoniare anche il padre dei piccoli.
link alla notizia:
milano.repubblica.it/cronaca/2011/03/03/news/milano_in_carcere_marinella_colombo_la_donna_che_sottrasse_i_figli_al_padre-13132626/?ref=HREC2-5
26 luglio 2011 - Su richiesta del pm Luca Gaglio, il gip ha disposto un giudizio immediato contro Marinella Colombo e sua madre per i fatti relativi ai due figli che la signora Colombo contende da anni all'ex marito tedesco Jörg Tobias Ritter, e che per oltre un anno ha tenuto nascosti in Slovenia.
Le accuse sono di concorso in sequestro di persona, sottrazione internazionale di minori e maltrattamenti in famiglia. Il dibattimento partirà dal 20 ottobre e le due donne hanno 15 giorni di tempo per chiedere un eventuale giudizio abbreviato.
Marinella Colombo era stata arrestata il 3 marzo 2011 mentre, secondo la polizia, stava per scappare con i figli in Libano, Paese da cui non è prevista l'estradizione. I bambini erano ancora nascosti con la nonna in Slovenia ed erano stati rimpatriati. Interrogati poi dal gip in un'audizione protetta, avrebbero raccontato di non frequentare coetanei né la scuola. Hanno 8 e 12 anni.
Un perito ha poi stabilito la capacità a testimoniare dei due bambini, capaci di dividere la realtà dalla fantasia. In questo momenti i due figli si trovano con il padre in Germania, mentre la Colombo è agli arresti domiciliari.
Tutto aveva avuto origine quando, il 14 settembre 2008, la donna aveva portato in Italia i figli nonostante un tribunale tedesco avesse respinto la richiesta di trasferimento.
25 aprile 2012 - E’ stata condannata a un anno e 4 mesi di carcere Marinella Colombo, la donna che sottrasse i figli al marito tedesco, cui il tribunale di Monaco (Germania) li aveva affidati.
La donna era accusata di sequestro di persona, maltrattamenti e sottrazione internazionale di minori: i giudici milanesi della II sezione penale hanno assolto dai primi due reati la donna che, dopo 8 ore di camera di consiglio, è stata ritenuta colpevole del solo reato di sottrazione internazionale di minori. Sospesa la potestà genitoriale.
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