22 febbraio 2011

La quinta sezione del Tribunale di Palermo ha assolto V.B, palermitano, dall’accusa di violenza sessuale sulla nipotina che all’epoca dei fatti, nel ‘98, aveva cinque anni. La ragazzina ha parlato degli abusi subiti con il fidanzato e con la madre solo dopo 10 anni. Il pm Salvatore Leopardi aveva chiesto per l’imputato 10 anni di carcere.
Secondo la vittima, lo zio l’avrebbe violentata mentre stava giocando a nascondino con il cuginetto. L’uomo avrebbe approfittato dell’assenza del figlio, andato a nascondersi, e l’avrebbe violentata per tre volte. La bambina non ne ha parlato fino a quando il fidanzato l’ha lasciata perché si rifiutava di avere rapporti sessuali. La ragazza allora si è giustificata raccontandogli la storia.
Il Tribunale ha però accolto le tesi dell’avvocato Valeria Minà, secondo la quale la storia sarebbe stata inventata dalla presunta vittima che si è più volte contraddetta durante gli interrogatori.


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