28 febbraio 2010

di Karen Stephenson

http://sexual-abuse.suite101.com/article.cfm/female_sex_offenders

Gli abusi sessuali su bambini commessi da donne sono in aumento

30 ottobre 2008

I reati a sfondo sessuale commessi da donne esistono, e l’aumento di notizie evidenzia che l’abuso sessuale di bambini commesso da donne è un problema crescente.
Glynis Whiting ha realizzato un'approfondita indagine su uno dei crimini più sottaciuti in Nord America. La Whiting ha scritto e ha diretto un documentario provocatorio: "Quando sono le donne a farlo: la storia delle donne che abusano sessualmente". Come afferma la Whiting: "Siamo sempre scioccati nel sentire storie di abusi sessuali, ma sembra tanto più inquietante quando ad abusare sono donne".
Il 30 ottobre 1991 la Hamilton Spectator riferì che il Centro di Servizi per la Gioventù di Toronto aveva stimato il numero delle donne autrici di abusi in Canada nell'ordine delle decine di migliaia.
Nel marzo 2007 una relazione del Centro di Gestione di Autori di Abusi Sessuali (Dipartimento di Giustizia americano), contenente i dati dei programmi di trattamento di autori di abusi sessuali negli Stati Uniti, indicava che un terzo dei programmi fornivano trattamenti per donne. Circa 3.800 donne adulte e 2.700 giovani adolescenti femmine erano sottoposte a trattamento. Questo numero rappresenta quasi il doppio rispetto alle autrici di abusi sessuali sottoposte a programmi due anni prima.

Le vittime di sesso maschile raramente si fanno avanti

L'abuso sessuale è sottaciuto dalle vittime sia femmine che maschi. I maschi però sono in una situazione particolarmente delicata. Anche se entrambi - maschi e femmine - temono la divulgazione, i maschi tacciono gli abusi di più. Di gran lunga loro sono i meno propensi a rivelare i crimini sessuali commessi da donne [e ciò è] dovuto ai seguenti motivi:
· il pregiudizio culturale che i maschi non possono essere vittime;
· se il maschio ha risposto sessualmente in qualunque modo, si sente responsabile;
· le vittime di abusi di sesso maschile devono confrontarsi con questioni di omosessualità;
· giudizi negativi di parenti e amici;
· paura di essere preso in giro: "Devi esserti divertito", "Come può non piacerti una donna che viene da te?";
· imbarazzo o confusione.

Che tipo di donna abusa sessualmente?

Secondo Anna C. Salter - psicologa che ha scritto "Predatori, stupratori e altri reati sessuali" - le autrici di reati sessuali si dividono in tre categorie. Il primo gruppo vittimizza spesso i propri figli biologici, per lo più di età inferiore ai sei anni. Il secondo è il gruppo delle "maestre/amanti”: fanno sesso con i bambini nei gruppi in cui sono coinvolte, hanno in genere circa 30 anni e fanno sesso con maschi di circa 15 anni. Il terzo gruppo sono le donne istigate ad incontri sessuali con bambini da un partner maschio autore di abusi.

Effetti sulle vittime di sesso maschile

Gli uomini sono colpiti quanto le donne: soffrono di disturbi post-traumatici da stress; tendono ad avere relazioni non funzionali, autolesionistiche, e sono ad alto rischio di dipendenza di droga o di alcool.
Se un ragazzo non riesce a rivelare quanto accaduto, più tardi questo potrà influire gravemente sulla sua vita. Molte vittime di sesso maschile diventano angosciate dal sesso. Possono presentare comportamenti sessuali promiscui, compulsivi, aggressivi ed autodistruttivi.
Il ventenne Kevin (non è il suo vero nome), trascorse gran parte della sua adolescenza in famiglie adottive. Il suo comportamento era ingestibile per la madre e fu accolto nel sistema di affidamento. In numerose occasioni era stato abusato sessualmente dalla migliore amica di sua madre. Da adolescente, Kevin perpetuò il circolo vizioso offrendo favori sessuali a donne più anziane in cambio di alcool e sigarette. Quando non era più in affido, all’età di 18 anni, indirizzò la sua rabbia irrisolta verso le ragazze della sua età. È diventato un predatore sessuale.
I ricercatori Petrovich e Templer [*] hanno rilevato la correlazione tra il passato di vittima e il futuro da predatore: alcuni uomini che stuprano e sono sessualmente aggressivi sono stati a loro volta, da bambini, vittime di abusi sessuali commessi da una donna.

Le donne autrici di abusi non ricevono le stesse condanne degli uomini

Gli uomini commettono molti più reati sessuali delle donne, questo non può essere contestato. Tuttavia, nel sistema giudiziario le donne non ricevono una condanna equivalente rispetto ai maschi per reati simili. Un esempio recente è del 29 ottobre 2008: Canwest News Services informa che una ex insegnante di una scuola media della Cornovaglia, che aveva violentato uno dei suoi studenti di 13 anni, è stata condannata a sei mesi di carcere. Il giornale Sun Media descrive Jennifer Toews come un'insegnante "bramosa di sesso”.

Ottenere aiuto

Se sei un maschio ed hai bisogno di aiuto - non importa l’età - contatta il tuo medico o i servizi sociali: loro possono indirizzarti per aiutarti. Se sospetta che un bambino viene abusato sessualmente - non importa che l’autore sia uomo o donna - chiami la polizia.

Read more at Suite101: Female Sex Offenders: Women Sexual Abuse of Children is on the Increase http://sexual-abuse.suite101.com/article.cfm/female_sex_offenders#ixzz0rIHTCchK

[*] Lo studio di Petrovich e Templer citato nel testo si trova: http://books.google.ca/books?id=KBi9aG0pQAkC&pg=RA2-PA49&lpg=RA2-PA49&dq=Petrovich+and+Templer,+1984&source=web&ots=SQcsCa8uh3&sig=8gB4oiNUjhHZ-xXEab9laMTHQfI&hl=en&sa=X&oi=book_result&resnum=4&ct=result#v=onepage&q=Petrovich%20and%20Templer%2C%201984&f=false

http://sexual-abuse.suite101.com/article.cfm/sexually_abusive_mothers

Madri che abusano sessualmente
Non sono solo gli uomini a perpetrare abusi sessuali sui bambini

31 dicembre 2009

Le statistiche dimostrano che ci sono delle madri autrici di abusi sessuali sui loro figli. Evidenze aneddotiche mostrano che l'abuso sessuale commesso da donne è sotto-riportato dai professionisti.
L'abuso sessuale commesso da madri è un tema scomodo per molte persone. Una madre che commette atti sessuali sui propri figli minori è un fatto impensabile, ma accade. Sfida la nostra concezione della figura materna. Eppure le statistiche confermano che gli abusi sessuali commessi da madri esistono.

Statistiche di ChildLine

ChildLine è un servizio di assistenza gestito dalla Società Nazionale per la Prevenzione della Crudeltà verso i Bambini (NSPCC). Secondo le loro statistiche del 2008-2009, dalle chiamate effettuate a ChildLine, 2.142 bambini [*] hanno riferito che gli autori degli abusi sessuali erano donne. Di questi bambini, 1.311 - pari all'11% di tutte le chiamate – hanno riferito che ad abusare di loro era la loro madre.
Nelle statistiche 2004-2005 di ChildLine, sono stati 923 i bambini che hanno riferito di essere stati abusati da donne; ciò rappresenta un aumento del 132% in un periodo molto breve.
Oltre le madri, ad abusare dei bambini - secondo le segnalazioni ricevute da ChildLine - sono conoscenti, zie, sorelle, matrigne e nonne.

Madri che abusano sessualmente

La Dott.sa Christine Hatchard ha conseguito un master in Counseling e Psicologia nei Servizi Sociali e un dottorato in Psicologia Clinica, specializzata in Psychological Assessment. Nel 1999 ha fondato Making Daughters Safe Again (“Mettere di nuovo al sicuro le figlie”) ed ha lavorato con centinaia di figlie vittime di abusi sessuali materni.
Secondo la Dott.sa Hatchard, la stragrande maggioranza di donne che abusano sessualmente sono sposate ed eterosessuali. La madre può essere reduce ella stessa da abusi ed agisce mettendo in atto le proprie esperienze sulla figlia o figlio. Scrive sul suo sito web: "Può risultare insopportabile per la madre vedersi in qualche modo specchiata in sua figlia, e così sposta la rabbia e la vergogna per la sua sessualità su sua figlia. La madre spesso desidera dominare e controllare la figlia, ma cerca anche sostegno emotivo da lei, creando a volte un'inversione di ruoli."

Crimine sotto-riportato

C'è accordo sul fatto che questo è un crimine molto sotto-riportato. Una relazione del NSPCC sulle autrici di abusi sessuali del 2005 rivela la difficoltà di determinare il dato preciso, perché a volte persino i professionisti non riconoscono la possibilità che una donna sia capace di commettere un crimine di tale atrocità contro il proprio figlio.
In meno dell'1% degli iscritti nella relazione del Making Daughters Safe Again, della Dott.sa Hatchard, c'è stato intervento [terapeutico] quando erano bambini. La Dott.ssa Hatchard elenca alcuni dei motivi per cui questi crimini sono sotto-riportati:
- terapeuti, medici, assistenti sociali ed altri professionisti sanno molto poco di questa forma di abuso, o semplicemente non la considerano possibile;
- le autrici di abusi appaiono in maniera preponderante come madri premurose;
- le evidenze fisiche sono scarse e non possono essere rilevate da un esame di routine delle condizioni fisiche;
· la mancanza di tutela fisica o emotiva da parte di padri assenti o autori di abusi anche loro;
· l'abuso si nasconde sotto l'apparenza di normale routine di assistenza medica o di igiene.

L'abuso sessuale commesso da donne è stato considerato, fino a poco tempo fa, un argomento tabù. La consapevolezza che la stragrande maggioranza degli abusi sessuali sui minori è commesso da uomini ha lasciato lo studio delle autrici di abusi praticamente inesplorato.
Per il bene dei bambini che sono stati abusati sessualmente dalle loro madri, è ora che la società riconosca che le donne possono commettere e commettono abusi sessuali.

[*] Il testo informa della percentuale delle vittime di madri, ma non delle vittime di donne. Dai dati si può calcolare:
totale chiamate: 11.918
chiamate in cui sono state riferite autrici: 2.142
Risulta che il 26% delle telefonate riferiscono che chi abusa è donna.


L’indirizzo web di ChildLine:
http://www.childline.org.uk/Pages/Home.aspx

http://sexual-abuse.suite101.com/article.cfm/origins-of-myths-about-male-sexual-victimization

Gli abusi sessuali su ragazzi sono stati spesso descritti nei film hollywoodiani

28 febbraio 2010

Due pesi e due misure sugli abusi sessuali sui bambini hanno contribuito a creare dei miti sulle vittime maschili di abusi. L’educazione è fondamentale per poter aiutare e riconoscere le vittime maschili di abusi.
Non esiste un preciso momento in cui i miti sulle vittime maschili hanno avuto origine. I miti si sono sviluppati nel corso degli anni e Richard Gartner, Ph.D., nel suo lavoro sul cinema del 1999 “Cinematic Depictions of Boyhood Sexual Victimization”, mette in evidenza come vi sia stato un doppio standard sugli abusi sessuali a seconda del sesso della vittima.

Iniziazioni all’attività sessuale di ragazzi commesse da donne nei film

Hollywood ha fatto un buon lavoro magnificando la prima esperienza sessuale di un ragazzo con una donna più anziana. Risky Business (1983) trascina questo tema fino all’estremo di suggerire che fare del sesso con una donna più anziana fa parte della fantasia erotica di ogni adolescente. Private Lessons (1981) ha una trama simile ed è considerato un film erotico.
Queste trame non sono iniziate ad Hollywood nel 1980. Film più vecchi contenenti trame di tentate o istigate seduzioni di giovani maschi, da donne più anziane, sono: A Streetcar Named Desire (1951, 1995), Tea and Sympathy (1956), The graduate (1967) e Summer of '42 (1971). Alcuni di questi film ritraggono donne più anziane in matrimoni problematici che approfittano di maschi più giovani. Se il sesso fosse stato invertito, "che approfittano di" sarebbe stato sostituito con "che abusano di".

Incesto materno nei film

L’abuso sessuale madre-figlio è stato portato sul grande schermo diverse volte. Film la cui trama narra di incesto fra una madre (o un altro parente di sesso femminile) e un ragazzo sono: First in the Pocket, 1965; Night Games, 1966; The Damned, 1969; Luna, 1969; Murmur of the Heart, del 1971 e Spanking the Monkey, 1994.
Gartner non ha trovato praticamente nessun film la cui trama narri l’incesto padre-figlio, anche se ciò si verifica più frequentemente dell’incesto madre-figlio. Richard Gartner, Ph.D., presuppone che i promotori pensino che il pubblico non tollererebbe un incesto maschio-maschio in un film.

Abusi su ragazzi commessi da uomini nei film

Ci sono dei film sull'abuso sessuale di ragazzi commesso da uomini, ma Gartner sostiene che vengono trattati molto diversamente rispetto agli abusi delle donne. Egli scrive: "In contrasto con la sensazione che le donne trasmettano ai ragazzi piacere ed educazione sessuale, gli uomini sono generalmente dipinti come umilianti e lesivi dei ragazzi attraverso l'attività sessuale".

Miti sugli abusi sessuali

I miti hanno causato ulteriori danni ad alcune vittime maschili di abusi sessuali. Quando era piccolo John ricorda come sua madre lo addormentasse la sera, accarezzandogli i genitali. Quando era un ragazzino ricorda come sua madre lo stimolasse per via orale quando aveva una brutta giornata. "Ero agitato. Mi diceva che dovevo farmelo piacere perché era l'unico modo di mandar via la brutta giornata". Quando era un ragazzo, John credette al mito che se lui era eccitato dall’abuso sessuale, allora non era un abuso. Dopo aver trascorso la maggior parte dei suoi anni giovanili nel disagio, John ricevette aiuto.

Alcuni miti hanno perpetuato il danno nei maschi prima di chiedere aiuto. Credere nei miti è pericoloso e dannoso. È importante educare i ragazzi a comprendere la necessità di raccontare ogni tipo di abuso. Alcuni dei miti sono:
- i ragazzi e gli uomini non possono essere vittime;
- la maggior parte degli abusi sessuali di bambini è perpetrata da maschi omosessuali;
- i ragazzi sono meno traumatizzati dalla violenza sessuale rispetto alle ragazze;
- i ragazzi abusati diventano omosessuali o bisessuali;
- se l’autrice dell'abuso è femmina, il bambino o l'adolescente deve ritenersi fortunato di essere stato iniziato all'attività eterosessuale.

Per qualsiasi maschio che sia stato abusato sessualmente, liberarsi di questi miti è una parte cruciale del processo di recupero. Un elenco dettagliato dei miti possono trovarsi sul sito http://www.amvosa.ca/factsheet3.pdf.


Traduz. per CDVD a cura di Santiago G.


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