http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo483899.shtml
Insegnante aggredisce la collega
Era appena finita la recita di fine anno, nell'aula magna delle elementari di Follina (Treviso), quando due maestre si sono azzuffate e una ha strappato all'altra l'orecchino, lacerandole il lobo alla presenza di alunni e famiglie. Sembra che la maestra fosse già stata notata e criticata in precedenza per alcuni atteggiamenti molto discutibili.
Spaventati i bambini, allibiti i genitori che hanno assistito all'aggressione, avvenuta martedì scorso. Subito dopo aver strappato l'orecchino alla collega, l'insegnante ha lasciato l'aula magna rifugiandosi nella sua automobile, dove ha portato con sè il gioiello dell'altra maestra. Così racconta il quotidiano locale "La Tribuna".
A segnalare comportamenti aggressivi della donna erano stati, in passato, alcuni genitori di una classe della scuola di Follino, dove lei lavora.
Insomma, da questo episodio sembra che il fenomeno bullismo, sempre più dilagante tra i ragazzi, stia contagiando addirittura la categoria che dovrebbe essere quella degli educatori.
Insegnante aggredisce la collega
Era appena finita la recita di fine anno, nell'aula magna delle elementari di Follina (Treviso), quando due maestre si sono azzuffate e una ha strappato all'altra l'orecchino, lacerandole il lobo alla presenza di alunni e famiglie. Sembra che la maestra fosse già stata notata e criticata in precedenza per alcuni atteggiamenti molto discutibili.
Spaventati i bambini, allibiti i genitori che hanno assistito all'aggressione, avvenuta martedì scorso. Subito dopo aver strappato l'orecchino alla collega, l'insegnante ha lasciato l'aula magna rifugiandosi nella sua automobile, dove ha portato con sè il gioiello dell'altra maestra. Così racconta il quotidiano locale "La Tribuna".
A segnalare comportamenti aggressivi della donna erano stati, in passato, alcuni genitori di una classe della scuola di Follino, dove lei lavora.
Insomma, da questo episodio sembra che il fenomeno bullismo, sempre più dilagante tra i ragazzi, stia contagiando addirittura la categoria che dovrebbe essere quella degli educatori.
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