14 novembre 2010

Bolzano, 10 feb. - (Adnkronos) - Un'impiegata di Bolzano, che, in un primo tempo aveva dato il proprio benestare ad una separazione consensuale, dopo vent'anni e piu' di matrimonio, ha poi cambiato idea e ha tentato di rimettere in piedi un'unione ormai in crisi. Cosi' la donna ha tempestato l'ex marito con una valanga, ben 4 mila, di sms in pochi giorni. L'ex marito, per sfuggire alla persecuzione, ha sporto denuncia. La donna sara' convocata in Procura e rischia un'ammonizione.
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14 novembre 2010

Dopo una breve «pausa» di qualche mese è tornata a perseguitare l’ex marito con messaggini ed insulti. L’uomo, infatti, è tornato in Procura per denunciare l’ex moglie dalla quale si era separato in via definitiva un anno fa. Migliaia i messaggini arrivati sul cellulare dell’uomo, che viene insultato per avere iniziato una nuova relazione.
Già a febbraio aveva chiesto - tramite il proprio legale - l’intervento della magistratura. L’ex moglie, con la quale era stato sposato per oltre venti anni, in pochi giorni era riuscita ad inviare sul cellulare della vittima migliaia di messaggini. A quel punto il bolzanino si era rivolto alla magistratura.
Dopo la prima denuncia la donna sembra ritrovare la ragione. Siamo a marzo. I due riescono a parlare nuovamente come due persone civili, anche per amore del figlio nato da quella che una volta fu un’unione felice. Gli ex coniugi tentano di ritrovare l’equillibrio perso. Poi, all’improvviso, un cambiamento: il bolzanino si innamora di una donna e inizia una relazione amorosa.
L’ex moglie viene a saperlo e torna a mandare messaggini carichi di odio e rabbia. Insulta l’ex marito, così come la nuova compagna di quest’ultimo. In poche settimane si arriva a quasi 4 mila messaggini. A quel punto l’uomo, ormai esasperato, torna dal proprio legale. Non ne può più. A qualsiasi ora del giorno e della notte riceve messaggini e chiamate dell’ex moglie.
Non può cambiare numero di cellulare anche perché i due hanno un figlio in comune. Il legale del bolzanino torna in Procura. Scatta la seconda denuncia. La donna ora è stata «invitata» a stare lontano dall’ex marito, così come dalla sua nuova compagna. A quanto pare non è servita l’ammonizione da parte della magistratura. La donna era stata convocata in Procura per una valutazione serena della situazione. In un primo momento sembrava tutto risolto. Ma non è riuscita ad accettare la nuova vita dell’ex marito.


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