SUOCERA UCCIDE LA NUORA A FUCILATE IN IRPINIA
AVELLINO, 10 OTTOBRE - Una contadina di 63 anni, Antonietta Cappuccio, ha ucciso a colpi di fucile la nuora, Rosetta Amoruso, 35 anni. La tragedia e' accaduta poco dopo le 22 di ieri nelle campagne di Grottaminarda (Avellino) in contrada Cognola. Da quando il figlio dell'omicida, Pasquale Cabalista, aveva abbandonato la moglie per vivere insieme a una giovane colf di 22 anni, i rapporti tra suocere e nuora, che continuavano a vivere nelle stessa casa, erano scanditi da continui litigi. Ieri sera Rosetta Amoruso, che dal marito aveva avuto due figlie di 15 e 5 anni, era appena tornata a casa.Dopo aver parcheggiato l'auto sul ciglio della strada stava richiudendo alle sue spalle il cancello d'ingresso. Antonietta Cappuccio l' aspettava sulla soglia di casa da dove ha fatto partire due colpi dal fucile da caccia, detenuto legalmente, che hanno colpito la donna al volto e al torace. L'omicida si e' quindi allontanata, ancora armata, nelle campagne circostanti dove e' stata trovata in stato confusionale dai carabineieri un'ora dopo il delitto.
Rosetta Amoruso, che gestiva una profumeria a Grottaminarda, aveva avviato le pratiche di separazione legale dal marito con il quale continuavano i litigi ogni volta che si incontravano per strada. Antonietta Cappuccio e' stata interrogata nella caserma dei carabinieri dal procuratore capo della Repubblica di Ariano Irpino (Avellino), Amato Varile, quindi e' stata trasferita nel carcere di Ariano Irpino. Al magistrato avrebbe detto di non poterne piu' della situazione che si era venuta a creare nella sua casa: secondo il suo racconto, la nuora le imputava responsabilita' circa la decisione del marito di abbandonarla
link alla notizia
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2000/10/10/1370552-SUOCERA-UCCIDE-LA-NUORA-A-FUCILATE-IN-IRPINIA.shtml
Nessun commento:
Posta un commento