2 marzo 2021

 

Libera la donna accusata di voler avvelenare il marito

E’ libera Laura Davico, cinquantenne braidese accusata di aver tentato di avvelenare il marito, Domenico Dogliani, di 56 anni, mentre era ricoverato all’ospedale Santo Spirito di Bra.

Il gip del Tribunale di Asti, Francesca Di Naro, ha accolto l’istanza di revoca dell’obbligo di dimora, ritenendo plausibili le argomentazioni dell’avvocato della donna, l’albese Roberto Ponzio. La difesa, infatti, ha ricordato il comportamento corretto tenuto dalla donna durante le udienze e che, essendo passato già diverso tempo, potessero considerarsi venute meno le misure cautelari a suo carico. Contrario, invece, il pm Vincenzo Paone.

Le forze dell’ordine la avevano arrestata, dopo aver acquisito i filmati delle telecamere installate in ospedale, venendo così a scoprire che la donna aveva l’abitudine di aggiungere nei farmaci e nei pasti del marito sostanze particolari e, secondo gli inquirenti, anche un forte topicida.

Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, dopo che il marito era stato ricoverato all’ospedale di Bra per una polmonite, trasferito alle Molinette di Torino dato che le sue condizioni non miglioravano e poi rientrato, i medici avevano ipotizzato che l’uomo fosse stato colpito da una rara sindrome o che, invece, potesse essere stato avvelenato. Da qui la segnalazione al Nas di Alessandria, che avevano fatto scattare le indagini, coordinate dalla Procura di Asti.

La sentenza in primo grado per tentato omicidio è stata fissata per il 25 marzo.  L’accusa aveva chiesto una pena di otto anni di reclusione.  —

link alla notizia :

https://www.lastampa.it/asti/2021/03/02/news/libera-la-donna-accusata-di-voler-avvelenare-il-marito-1.39969905?fbclid=IwAR35EdqrDWEqc7Ddrj67rIhYfGHOM0_iA-ecXEV8FjvpImsn6xRAcktVdOI


Nessun commento:

Posta un commento