SAN VITO DEI
NORMANNI - Getta a terra un mazzo di rose posato temporaneamente sul
suo tavolo da un extracomunitario che cerca di venderle per sbarcare il
lunario e, quando due avventori la invitano a raccoglierle per rispetto
nei confronti del venditore, lei si innervosisce e li aggredisce
ferendoli rispettivamente con una bottiglia e con un coltello tirato
fuori dalla borsetta.
Protagonista della bravata è stata la
notte scorsa una giovane 22enne brindisina, Sharon Foria, arrestata dai
carabinieri della Stazione di Carovigno e ora ai domiciliari con le
accuse di tentato omicidio e lesioni personali aggravate.
Il fatto è accaduto in una discoteca di Torre Santa Sabina, sul litorale di Carovigno. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, la ragazza, all’invito rivoltole dai due avventori e spalleggiata dalle sue amiche, li ha prima ricoperti di insulti e poi ha tirato fuori dalla borsetta un coltello, agitandolo minacciosamente. A quel punto uno dei due avventori ha raccolto le rose da terra ma la ragazza, innervosita, ha lanciato in faccia ad uno dei due una bottiglia di birra, colpendolo al volto, ed ha sferrato una coltellata al torace dell’altro avventore.
I due feriti hanno allertato la security
del locale per chiedere l’intervento dei carabinieri che, insieme a
personale della discoteca, hanno bloccato la ragazza, portandola in
caserma.
I due feriti sono di Carovigno. Il
primo, di 33 anni, ha riportato una ferita lacero-contusa allo zigomo
sinistro, giudicata dai medici guaribile in 10 giorni, a causa
dell’impatto con la bottiglia; il secondo, di 22 anni, guarirà in 15
giorni per una ferita lacero-contusa al lato sinistro del torace
provocata dalla coltellata.
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