20 giugno 2017

PESCARA. Sale sull'auto di un cliente 73enne, con cui aveva contrattato una prestazione sessuale, ma poco dopo intima all'uomo di fermarsi, e sotto la minaccia di una siringa si fa consegnare il portafogli con 180 euro. Protagonista una 19enne pescarese, M.S., già indagata per furto e truffa, e sottoposta agli arresti domiciliari per il reato di rapina aggravata. La misura cautelare, eseguita dal personale della Sezione Antirapina della Squadra Mobile della Questura di Pescara, è stata emessa dal Gip Gianluca Sarandrea, su richiesta del Pm Barbara Del Bono. La giovane è stata identificata, come responsabile della rapina compiuta in viale Tiburtina lo scorso 29 maggio, grazie all'esame delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e grazie anche alle accurate descrizioni fornite dalla vittima.
http://www.primadanoi.it/news/cronaca/573150/minaccia-cliente-con-siringa-per-rapina-arrestata-prostituta.html


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