La bimba, venuta alla luce da poche ore, trovata per caso da tre donne
in un’area verde di via Costalunga. Trasportata al Burlo, non ce l’ha
fatta. Identificata la madre: ha calato la piccola in giardino con una
corda
di Corrado Barbacini, Redazione
TRIESTE. Una ragazza di 16 anni è indagata per la morte della piccola
neonata, trovata ieri in un giardino condominiale di via Costalunga e
morta in serata all'ospedale Burlo Garofolo di Trieste. La notizia è
stata confermata dalla questura di Trieste. La ragazzina abita con la
famiglia nello stesso stabile in cui è stato rinvenuto il corpicino
abbandonato tra immondizie, immondizie, mattoni e tegole. Adagiata su
una pietra lunga quanto il suo corpicino di neonata.
Scrive il quotidiano milanese
che la madre, agli uomini della Mobile di Trieste, intervenuti sul
posto, ha confessato il drammatico gesto.
"Voleva liberarsi della sua creatura. Dice di non averla gettata né
portata a braccia sul piccolo cumulo di calcinacci dove è stata
ritrovata. «L’ho calata dal primo piano con una corda», singhiozza in
lacrime. Secondo la prima ricostruzione, pare che la giovanissima madre
abbia partorito in casa, forse prematuramente. Disperata, avrebbe
pensato di disfarsi così della neonata".
"La ragazza - scrive il Corriere - sta facendo un corso per diventare
cuoca, vive con la madre, che invece cuoca lo è di professione. Mentre
il compagno della donna lavora per una compagnia assicurativa triestina.
Tutti italiani. Denunciata a piede libero, la sedicenne è stata
ricoverata e visitata da uno psichiatra. «Non mi ero accorta di nulla —
ha detto la madre della ragazza — Ho pensato fosse un problema legato al
ciclo». Verrà disposta un’autopsia sulla neonata per verificare la
compatibilità delle dichiarazioni con i risultati delle indagini. «Sul
corpicino c’erano delle ecchimosi», ha rivelato un investigatore".
L'autopsia sul corpo della bambina si terrà mercoledì
10 maggio, secondo quanto ha riferito il procuratore della Repubblica
per il Tribunale dei Minori di Trieste, Leonardo Tamborini. Della
giovane mamma indagata per il fatto, il magistrato ha precisato che
"come già fatto con un caso analogo verificatosi a Monfalcone un anno
fa, ci sarà l' incidente probatorio e verrà chiesta una perizia
psichiatrica. Trattandosi di una minorenne, possiamo dire soltanto che
non vive nelle case popolari, ma anzi ha una situazione famigliare non
disagiata".
Fonte e notizia completa: http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2017/05/07/news/neonata-abbandonata-trovata-nel-giardino-di-una-casa-1.15302088
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