Un arresto per i fatti di ieri sul convoglio Empoli-Siena, dove
alcuni stranieri si sono rifiutati di mostrare il biglietto e una 35enne
di origini nigeriana è arrivata ad aggredire i carabinieri. Proprio
quest’ultima, originaria di Certaldo, è finita in manette. Tutto è
cominciato a Empoli, intorno alle 16, quando il capotreno ha chiesto il
biglietto agli stranieri, i quali si stavano rifiutando, prendendolo a
male parole e minacciandolo. A quel punto sono stati chiamati i
carabinieri: da Empoli tre pattuglie si sono recate sul posto. Nel
frattempo il capotreno era stato circondato sempre nel vagone del treno
da una dozzina di nigeriani, che lo stavano accusando di essere
razzista. L’apparizione delle divise ha fatto cambiare idea a molti,
quasi tutti. Tranne la donna, che avrebbe affermato: “Sono in Italia,
posso fare come voglio”. Gli altri ‘compagni di viaggio’ stavano
cercando di convincerla che non era il modo più giusto di comportarsi di
fronte alle forze dell’ordine.
L’identificazione stava diventando un processo troppo lungo e il
treno stava perdendo minuti preziosi durante il viaggio pomeridiano,
così i carabinieri hanno invitato la donna a seguirli per
l’identificazione. Proprio allora ha cominciato a graffiare uno dei
militari sulle mani per non farsi portare fuori dal treno. Con non poche
difficoltà i carabinieri sono riusciti a contenerla e a portarla in
caserma. Il treno quindi è ripartito con oltre mezz’ora di ritardo e la
donna è stata arrestata per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
L’arresto è stato convalidato in serata e la donna, invitata dal
giudice a non commettere più simili gesti, ha fatto pubbliche scuse al
carabiniere che aveva aggredito, abbracciandolo in aula.
http://www.gonews.it/2016/12/27/caos-nel-treno-graffia-i-carabinieri-per-non-essere-identificata-arrestata-35enne/
27 dicembre 2016
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