4 ottobre 2016

E’ accaduto ieri mattina( 4 ottobre 2016) in via Grimaldi a San Paolo. Un anziano signore, in procinto di rientrare a casa, è salito nell’ascensore e con lui anche una donna.
Ignaro di quanto stava per accadergli, si è fidato di quella signora, che, spacciandosi per una collaboratrice domestica, gli ha chiesto di poter entrare in casa per poter recuperare sul terrazzo il proprio braccialetto in oro cadutole mentre faceva le pulizie al piano superiore.
Fatta accomodare, la donna ha lasciato la porta di ingresso socchiusa alle sue spalle e si è recata con la vittima sul terrazzo.
Lì, insieme hanno iniziato a cercare il braccialetto mentre la donna al telefono con una terza persona, continuava a ripetere “cerca, cerca bene”. A quel punto l’anziano signore si è insospettito e, quando ha capito che in casa poteva esserci un complice, l’ha invitata ad uscire cercando di accompagnarla all’ingresso. La malfattrice a questo punto, vistasi scoperta, ha reagito con violenza iniziando a colpirlo, bloccandolo e impedendogli di rientrare in casa. Dopo una breve colluttazione l’uomo è riuscito a raggiungere il pianerottolo e lì, le sue grida hanno attirato alcuni vicini di casa che hanno telefonato al numero unico di soccorso.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Paolo, intervenuti immediatamente sul posto, sono così riusciti a bloccare la ladra.
Più tardi la vittima ha accertato che dall’abitazione era sparito il suo portafoglio con circa 1000 euro all’interno.
La donna, identificata per C.N. originaria di Benevento di 33 anni, con vari precedenti di Polizia, è stata arrestata per rapina.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di scoprire che la stessa, già il 7 settembre scorso, con il medesimo modus operandi aveva cercato di raggirare un’anziana donna in un appartamento in via Oderisi da Gubbio. Quando la vittima si era resa conto del raggiro l’aveva “cacciata a calci” dall’appartamento.
Proseguono le indagini su una serie di analoghi reati commessi ai danni di anziani per verificare se la donna ne sia implicata e per ricercare l’eventuale complice.


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