Il Gup di Tempio, Marco
Contu, ha condannato a un anno di reclusione suor M. C., ex
direttrice della Casa di Letizia, struttura tempiese che ospita persone
con disabilità e pazienti psichiatrici.
La
ex responsabile della comunità protetta è stata riconosciuta
responsabile di una serie di episodi di maltrattamento, ai danni degli
ospiti della casa di accoglienza.
Il pm Angelo Beccu, sulla base
dei filmati effettuati dai Carabinieri di Tempio con microcamere,
contestava una ventina di episodi. La tesi dell’accusa è che i malati
sono stati spesso colpiti con schiaffi, il pubblico ministero ha basato
la sua requisitoria su alcune testimonianze e sulle immagini fornite
dall’Arma.
I difensori della suora, Angelo
Merlini e Margherita Orecchioni, hanno escluso categoricamente violenze
gratuite contro i malati. Merlini ha parlato di situazioni difficili e
impegnative, affrontate con il massimo rispetto delle persone sottoposte
a cure.
Il Gup ha accolto la tesi della Procura e ha concesso alla suora la sospensione condizionale della pena.
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