22 gennaio 2016

La madre ha spiegato agli agenti di essersi assentata per pochi minuti, giusto il tempo di passare in farmacia a comprare delle medicine. Il padre, invece, era al lavoro. Entrambi non erano in casa mentre i vigili del fuoco salvavano le loro due bambine di nove e cinque anni per un incendio partito dall’appartamento di fianco, in via Orsi, accanto all’ospedale San Matteo.

I coniugi, lui 43enne, operaio, e lei 33enne, casalinga, non hanno potuto evitare la denuncia per abbandono di minore.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra volante, che dopo l’incidente hanno condotto i genitori in caserma, le bambine sarebbero state lasciate da sole in casa e chiuse a chiave. Così quando l’incendio si è sprigionato e il fumo ha invaso anche il loro appartamento, le piccole non hanno potuto fare altro che uscire fuori sul balcone e da qui chiedere aiuto. L’arrivo dei vigili del fuoco, che le hanno portate giù con la scala, ha scongiurato il peggio.
L’incendio si è verificato mercoledì sera, verso le 18, in un appartamento al piano terra di un palazzo in via Orsi. L’inquilino, un uomo di 34 anni, insegnante, in quel momento non era in casa. A scatenare il rogo, secondo gli accertamenti, sarebbe stata una lampada lasciata accesa. Le fiamme in poco tempo si sono propagate al vicino divano e poi ad altri mobili del soggiorno. Il fumo ha cominciato a invadere l’appartamento e poi a filtrare sotto la porta: i vicini di casa si sono accorti così dell’incendio e hanno subito chiamato i soccorsi.
Le due bambine, che si trovavano nell’appartamento di fianco, hanno percepito il pericolo e hanno provato ad aprire la porta, senza riuscirci. A questo punto sono andate fuori, sul balcone, per respirare aria pulita e da qui hanno attirato l’attenzione dei residenti mettendosi a urlare. I vigili del fuoco sono arrivati nel giro di poco tempo e la loro prima preoccupazione è stata quella di mettere in salvo le piccole. Le hanno prelevate utilizzando una scala e le hanno portate giù. Stavano bene, anche se erano molto spaventate.
Qualcuno dei vicini nel frattempo ha avvisato i genitori, che si sono precipitati in via Orsi. I coniugi hanno provato a giustificarsi ma sono stati portati in questura. Gli agenti hanno messo a verbale la loro spiegazione. Le bambine erano rimaste con la madre, che però si era dovuta allontanare per andare a prendere delle medicine nella farmacia di via Aselli. Per evitare che uscissero di casa, la donna aveva chiuso a chiave la porta dell’appartamento. Ora dovrà rispondere, insieme al marito, di avere abbandonato le due minorenni.

http://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/cronaca/2016/01/22/news/sole-in-casa-durante-il-rogo-papa-e-mamma-nei-guai-1.12825132


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