16 dicembre 2015

CAPANNORI. Ancora un episodio violento nella Piana di Lucca, dopo le rapine ai danni di alcuni automobilisti e quella nel bar “Renata” di Segromigno. Stavolta, però, la responsabile (si tratta infatti di una donna, Marusca Casali, 46 anni) è stata acciuffata dai carabinieri poco dopo aver commesso il reato. E se ogni reato può essere definito odioso, in questo caso lo è in modo particolare, perché ha visto come vittima un anziano invalido, con l’ulteriore aggravante morale, da parte della rapinatrice, di aver tradito la fiducia di un conoscente.
Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di lunedì scorso. Teatro della vicenda un’abitazione nella frazione di Lammari, in cui la donna si era introdotta sfruttando appunto il fatto che conosceva l’anziano che vive lì, un uomo di 79 anni. Qui, approfittando della distrazione del proprietario di casa, la donna è riuscita a impossessarsi di alcune banconote che si trovavano sul tavolo, per un totale di 40 euro, e poi si è diretta verso l'uscita dell'appartamento. Il furto sembrava riuscito ma, proprio mentre la donna stava uscendo, è capitato l’incontro che ha aggravato il reato, trasformandolo in rapina.
Sull'uscio di casa, infatti, la donna si è imbattuta nella nipote dell'anziano che stava arrivando, e che ha subito intuito quanto era successo. Quest’ultima ha provato a fermare la ladruncola. Ne è nata una colluttazione, nel corso del quale la nipote – colpita da uno schiaffo – è rimasta ferita in maniera lieve (di sette giorni la prognosi al pronto soccorso cui si è rivolta dopo l’accaduto).
Alla fine la rapinatrice è riuscita a divincolarsi e fuggire, è salita in sella a una bicicletta e ha fatto perdere le proprie tracce.
A quel punto i rapinati hanno immediatamente dato l’allarme e chiamato il 112, che ha fatto intervenire una pattuglia del radiomobile. I militari hanno raccolto i primi dati, compresa una descrizione della donna, e dopo poco si carabinieri ono riusciti a beccarla. La donna è stata infatti rintracciata e arrestata dai militari mentre si trovava a bere in un bar nella zona di San Vito, a Lucca.
Si trattava di una persona di 46 anni, già conosciuta dalle forze dell'ordine. La rapinatrice, dopo essere stata arrestata,
ieri mattina è stata sottoposta al processo per direttissima con l’accusa di rapina aggravata impropria e lesioni. La donna ha patteggiato una condanna a 2 anni e 20 giorni, con una multa di 500 euro. Sconterà la pena ai domiciliari, nella sua casa di Lucca.
http://iltirreno.gelocal.it/lucca/cronaca/2015/12/16/news/anziano-rapinato-in-casa-dall-amica-di-famiglia-1.12631649?refresh_ce


Nessun commento:

Posta un commento