19 febbraio 2015

--> Estorsione e usura, arrestata Antonietta Bevilacqua di Pietramelara.Seconda l'accusa - basata sulle indagini svolte dai carabinieri di Pietramelara - avrebbe minacciato e picchiato una donna del posto per ottenere la restituzione di una piccola somma di denaro.
Agli uomini guidati dal maresciallo Mariano sono bastati pochi mesi per stringere il cerchio intorno alla donna che oggi è stata arrestata e condotta nel carcere femminile di Pozzuoli.
Tutto sarebbe partito dalla denuncia della vittima - F.E. - che lo scorso novembre si sarebbe presentata nella caserma per chiedere aiuto. La vittima aveva chiesto ed ottenuto un piccolo prestito (circa 2mila euro, somma costituita da diversi piccoli prestiti) per far fronte alle scadenze (bollette della luce e spese vive per la casa). Era disperata all'idea di non poter garantire il minimo indispensabile ai propri figli. Così la vittima si sarebbe rivolta all'indagata - con la quale vantava anche una conoscenza personale.
Alle prime difficoltà per la restituzione della somma ricevuta, lievitata in modo sproporzionato, a causa degli interessi altissimi, la Bevilacqua sarebbe passata alle minacce: ti uccidiamo, bruceremo la tua casa e la tua famiglia, se non ci dai subito i soldi. Inoltre, la vittima sarebbe stata avvicinata e picchiata. Oggi l'arresto della Bevilacqua.
Fonte: http://www.paesenews.it/?p=51669 


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