15 febbraio 2015

Frusta la figlia perché fa male i lavori in casa: madre a giudizio a Lanciano

Ha vissuto come cenerentola poi, divenuta maggiorenne, non ha trovato il principe azzurro ma la forza di denunciare la madre adottiva.
Faticosi lavori domestici e nell'orto, con l'uso di un frustino da cavallerizza se eseguiti male; in più insulti, quali: «Sei stupida, non vali niente, non sei nessuno e non avrai nessuno che ti si prende. Qua non si fa nulla gratis, i miei doveri sono solo quelli di vestirti, darti da mangiare e mandarti a scuola».
Rinviata a giudizio per maltrattamenti, dal Gup di Lanciano, la madre adottiva di una ragazza dell'Est Europa che, divenuta maggiorenne, ha denunciato la donna.
l processo alla madre adottiva, una donna tedesca residente con la famiglia nel Chietino, è stato fissato per il prossimo 15 ottobre. Determinante per la denuncia della giovane, che dell'educazione ricevuta si era lamentata anche a scuola; è stato l'ennesimo maltrattamento che l'ha costretta a farsi medicare in ospedale, dove i medici l'hanno giudicata guaribile in dieci giorni per un trauma alla testa.

link alla notizia:
http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2015/02/24/news/frusta-la-figlia-perche-fa-male-i-lavori-in-casa-madre-a-giudizio-a-lanciano-1.10928582?fb_ref=Default


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