Un pugno in faccia, dritto e sonoro, come solo la rabbia riesce a
innescare. Lo ha sferrato una madre livornese alla maestra di prima
elementare della figlia. Motivo? la donna credeva che la piccola fosse
stata picchiata a scuola, così ha pensato di vendicarla.
Tutto è nato dal momento in cui la bimba è tornata a casa con una ferita
sulla fronte. Un segno evidente di maltrattamenti, secondo la madre.
Così la mattina dopo la donna si è fatta largo tra le bidelle con
insistenza e in preda alla rabbia. Ha imboccato l’ingresso della scuola
che si trova in pieno centro e, a chi cercava di fermarla spiegandole
che l’accesso non era libero, lei ha risposto a colpi di zainetto. Poi è
riuscita a fare irruzione in classe e lì è andata in scena la
discussione violenta sotto gli occhi dei piccolissimi alunni di prima
elementare.
I bimbi erano già tutti schierati e seduti dietro al banco
in attesa della lezione ma invece hanno dovuto assistere a una scena di
pugilato.
La preside è stata costretta ad avvertire i carabinieri e a portare
all’ospedale la maestra che è stata medicata per le lesioni rimediate
dopo l’aggressione. Al termine della giornata la direttrice si era
raccomandata perché venisse il papà della bimba all’uscita di scuola. Ma
così non è stato. La madre-pugile si è ripresentata e non aveva
completamente sbollito la rabbia. Ha iniziato a discutere con una coppia
di genitori che erano andati a prendere il loro bimbo, colpevole,
secondo la madre, di essere stato lui ad aver fatto male alla sua
figlioletta.
Le botte alla piccola sono sempre state smentite dalla scuola. La
preside ha detto che la bambina si era procurata la ferita da sola. Poi
ha denunciato la madre e ha allertato i carabinieri in caso di bisogno:
“La mia priorità è la sicurezza degli alunni”.
link alla notizia:
http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/CRONACA/livorno-mamma-scuola-pugno-maestra/notizie/1013583.shtml
15 novembre 2014
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