2 luglio 2014

(C.Arc.) Da prostituta a rapinatrice, con il supporto del "pappone". Quella che doveva essere una semplice richiesta di prestazione sessuale a pagamento, si è trasformata l'altra notte in rapina. È successo in via Venezia alla Stanga. Un quarantenne padovano è transitato in bicicletta. È stato fermato da una donna, identificata in S.F. di 39 anni, padovana, che ha offerto il proprio corpo per 20 euro.
Secondo il racconto fornito dal mancato cliente ai carabinieri, il ciclista ha rifiutato e ha provato ad allontanarsi in bicicletta. La donna avrebbe mal digerito quel rifiuto e con una mossa repentino lo ha buttato a terra e gli ha rubato dalla tasca una banconota da 20 euro. La vittima ha provato a ribellarsi e ha chiesto alla prostituta di ridargli i soldi. Proprio in quell'istante è spuntato un uomo, complice della lucciola, che ha spintonato il quarantenne e ha preso la sua bici a calci. «Vattene altrimenti finisce male - gli ha intimato - e non farti più vedere da queste parti». Il ciclista si è allontanato in tutta fretta, ma ha prontamente chiamato il 112 riferendo della disavventura e fornendo un sommario identikit della prostituta e del suo amico. Dopo pochi minuti i carabinieri della Radiomobile erano già alla Stanga. Hanno subito bloccato la coppia per chiedere spiegazioni sull'accaduto. La prostituta non ha gradito questa visita a sorpresa e ha cominciato ad insultare i militari. Non contenta li ha anche colpiti a calci graffiandoli sugli arti superiori. Sia lei che il suo amico sono stati bloccati e accompagnati alla vicina caserma. Sono stati denunciati in concorso per rapina aggravata. La donna dovrà anche rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. La vicenda è tutt'altro che chiara: la presunta vittima della prostituta rapinatrice sarà nuovamente sentita per sciogliere qualsiasi tipo di dubbio. Ha raccontato tutta la verità il quarantenne in bicicletta? Perché la prostituta ha reagito così male al rifiuto? I carabinieri acquisiranno anche i filmati della videosorveglianza comunale per tentare di ricostruire la storia. Una volta che le acque si sono calmate, nessuno della disputa ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso, ma la tensione e la paura erano evidenti negli occhi del ciclista.
http://www.gazzettino.it/PAY/PADOVA_PAY/prostituta_rapina_20_euro_il_ciclista_mancato_cliente/notizie/776206.shtml


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