10 luglio 2012

Abusava di bambini, ragazza arrestata

Le vittime, tra i sette e i tredici anni, adescate su internet. Gli incontri sessuali all’interno del Parco del Mercatello


Il primo contatto avveniva sui social network e sulle chat di internet; poi la “conoscenza” veniva approfondita dal vivo, con atti sessuali anche di gruppo, senza disdegnare il sesso virtuale. Il tutto con minori di quattordici anni o addirittura poco più che bambini.
Ora è finita agli arresti domiciliari, una 18enne di Salerno, I.S.B. le sue iniziali, accusata di aver abusato sessualmente di almeno sei ragazzini, di età compresa tra i sette e i tredici anni. La misura cautelare è stata disposta due settimane fa dal gip del tribunale di Salerno a seguito delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Roberto Penna, scaturite dalla denuncia di uno dei genitori delle piccole vittime delle violenze. Questa mattina la ragazzina comparirà dinnanzi ai giudici del tribunale del Riesame, dopo l’istanza presentata dal suo legale per ottenere una misura meno restrittiva.
Secondo quanto ricostruito dalla procura – sia grazie ad intercettazioni telefoniche che dai racconti dei bambini – la ragazza contattava le sue vittime su internet. Chattava con loro e in alcuni casi i primi contatti visivi avvenivano via webcam. Con alcuni di loro si spogliava, proponendo sesso virtuale. In altri casi, però, la situazione è diventa ben più grave. Con alcuni di questi ragazzi (sei i casi accertati dalla procura), infatti, ci sarebbero stati veri rapporti sessuali. La ragazza dava appuntamento all’interno dei bagni del Parco del Mercatello, dove poi venivano consumati gli atti sessuali. Qui si sarebbero verificati anche episodi di sesso di gruppo, sempre con ragazzi minori di quattordici anni.
Secondo la procura la giovanissima ragazza avrebbe adescato anche ragazzini più grandi d’età, ma i suoi preferiti restavano quelli più piccoli. Ad ammetterlo sarebbe stata lei stessa, nel corso dell’interrogatorio, quando pare abbia confermato la quasi totalità delle accuse che gli venivano mosse dagli inquirenti.
Ad accorgersi che qualcosa non andava era stato in un primo momento il genitore di uno dei ragazzini coinvolti. Dopo aver notato strani atteggiamenti del figlio, il genitore ha cercato di capire cosa stava accadendo. Così ha scoperto le conversazioni a sfondo chiaramente sessuale che il figlio intratteneva con la ragazzina. Poi, vistosi alle strette, il piccolo ha raccontato quanto avveniva all’intero del parco. I genitori si sono recati così dai carabinieri per presentare una denuncia. Da qui è partita l’indagine che ha consentito al magistrato di ricostruire l’intera vicenda e le diverse vittime degli abusi.
La procura, come detto, contesta alla 18enne distinti capi d’imputazione: alcuni per le vere violenze sessuali avvenute all’interno del parco della zona orientale della città, altri per le videochat a sfondo sessuale con altri ragazzini.
Al momento la giovane si trova ancora agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza davanti ai giudici del Riesame fissata per questa mattina.
La 19enne ha da poco concluso gli esami di maturità. Il giudice ha, infatti, concesso alla giovane il permesso per recarsi nell’istituto scolastico salernitano che frequenta per poter svolgere le prove. Anche per questo la notizia fino ad ora non era circolata.

link alla notizia
http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2012/07/10/news/abusava-di-bambini-ragazza-arrestata-1.5389593


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