16 maggio 2012

Avevano dai 12 ai 17 anni e sono morti tutti. Tonya Thomas, una mamma di 33 anni della Florida, ha ucciso i suoi quattro figli a colpi di pistola prima di rivolgere l'arma contro sè stessa. È successo tutto a Cape Canaveral, contea di Brevard nello stato della Florida, in una zona conosciuta come lo «Space Coast» dove si trova il Kennedy Space Center.

LA DINAMICA - Prima dell'alba, tre dei quattro fratelli erano riusciti a fuggire alla follia omicida della madre ed erano andati a bussare alla porta di un vicino di casa per chiedere aiuto. Ma la mamma, uscita dall'appartamento, aveva cominciato a sparare in aria intimando ai ragazzi di tornare a casa. Cosa che non è stata impedita dai vicini, che a quel punto hanno allertato la polizia. Ma all'arrivo degli agenti ormai era troppo tardi: morti tutti e quattro i ragazzi, compresa la madre.

IL MESSAGGIO - La donna, nel bel mezzo della notte, aveva inviato un messaggio a un amico chiedendo di essere cremata insieme ai figli. Uno di loro, in particolare, aveva precedenti penali ed era stato arrestato di recente con l'accusa di violenza domestica. Tod Goodyear, portavoce dell'ufficio dello sceriffo, ha precisato che però non è ancora chiaro se il ragazzo sia stato accusato di percosse alla madre o sia stato arrestato per aver causato danni all'appartamento. «Aveva preso a pugni un muro o qualcosa del genere» ha spiegato Jarvis Wash, pastore della Chiesa Real Rockledge. I servizi sociali del Comune non hanno voluto lasciare dichiarazioni ma a quanto pare nel quartiere i problemi della famiglia erano noti.
fonte: http://www.corriere.it


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