13 dicembre 2010

Stando all'informatissimo TMZ.com, tutto è iniziato nel 1969, la notte prima che Charles Manson uccidesse l'allora moglie di Polanski Sharon Tate all'ottavo mese di gravidanza. Angela Dorian era molto vicina a Tate, con cui avrebbe trascorso la vigilia della strage di Los Angeles (in cui furono trucidati anche quattro amici di Tate: Wojciech Frykowski, Abigail Folger, Jay Sebring e Steven Parent).
Dopo l'omicidio della ex moglie, Polanski sarebbe stato così preoccupato delle sorti di Dorian da consegnarle una pistola per difendersi: una Walther PPK .380, proprio come quella di James Bond. Ed è stato proprio con quest'arma che, 31 anni dopo, l'ex playmate ha sparato al marito al termine di una violenta lite nel loro appartamento di Hollywood, lo scorso 16 ottobre. Lui è sopravvissuto per un soffio, visto che il proiettile lo ha colpito a pochi centimetri dal cuore. Lei ora rischia l'ergastolo.


Nessun commento:

Posta un commento