28 aprile 2010

Ricercata in Polonia per furto e percosse
faceva la badante a Lecce. Arrestata

A carico della donna di 41 anni pendeva un mandato
di arresto europeo emesso dal Tribunale di Katowice

LECCE - Lavorava tranquillamente a Lecce, e sembrava una donna insospettabile, ma a suo carico pendeva un mandato di cattura internazionale. Una badante polacca di 41 anni, Maria Krystyna Baczul, destinataria di un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale regionale di Katowice con le accuse di furto e percosse, è stata arrestata dai carabinieri del Nucleo Investigativo, informati dal Ministero dell'Interno. La donna è stata rintracciata nell'abitazione di Lecce dove lavora come badante, munita di un regolare permesso di soggiorno, ed è stata quindi condotta presso il carcere leccese di Borgo San Nicola.

LE ACCUSE - In particolare la donna nell'ottobre del 2005 a Dabrowa Gornicza (Polonia) dall'interno di un'auto parcheggiata, avrebbe rubato gioielli in oro, due telefoni cellulari di cui uno palmare con sistema di navigazione gps, e una borsetta contenente la somma di 5200 pln Zloty (la moneta polacca) e documenti di circolazione e personali. Vittima del furto una donna del luogo. In seguito avrebbe anche prelevato con le carte di credito precedentemente rubate altri 14500 zloty e infine si sarebbe resa responsabile di aver istigato un'amica a picchiare la donna derubata pagando per questa azione criminosa un compenso di 5000 pln zloty. La donna picchiata rimase ferita.

link alla notizia

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/28-aprile-2010/ricercata-polonia-furto-percossefaceva-badante-lecce-arrestata-1602924024007.shtml


Nessun commento:

Posta un commento